All’età di 30anni (2anni fà)sono entrato a far parte del cammino neocatecumenale e dopo qualche mese si iniziò a parlare del progetto che Dio ha per ciascuno di noi e della propria vocazione, e facendo una piccola riflessione mi rendevo conto che a 30anni, non avevo una ragazza stabile, non sentivo ne la vocazione per il matrimonio ne quella per una vita consacrata e che questa domanda, anche se apparentemente scontata io non me la sono mai posta e non mi sono mai interrogato su progetto che Dio potesse avere per me…
Quindi iniziai un tempo di riflessione ed entrai un po in crisi, perchè mi rendevo conto che non ero più un ragazzino (anche se continuavo a fare la vita da giovanotto, frequentando le discoteche e altro..), che tanti anni mi erano passati davanti e che le giornate erano sempre le stesse, monotone, passavano in fretta e che non avevo costruito nulla di concreto e nonostante abbia sempre vissuto nell’abbondanza, ho avuto sempre un lavoro, il divertimento e tutto il resto, ma mi rendevo conto che nonostante apparentemente avevo tutto, in realtà non mi sentivo appagato, mi mancava qualcosa ma non capivo cosa….forse capire qual’era la mia vera vocazione.
Pregai per un anno, affinché potessi avere da Dio, un segno chiaro sul progetto che lui aveva riservato alla mia vita.
Con il passare del tempo nutrivo sempre di più il bisogno di andare a medjugorje, ne ero attratto, ma non capivo il motivo, in fondo conoscevo ben poco quel posto….
Ho provato ad organizzarmi con gli amici o con la parrocchia per diversi mesi, ma nessuno era intenzionato ad andarci, allora nel mese di Agosto 2010 decisi di trascorre le mie vacanze estive a Medjgorje con un gruppo a me sconosciuto, che ho incontrato direttamente sul posto
Sono arrivato che il 7/08 sera e il pellegrinaggio è iniziato il giorno 8 Agosto ed è finito il 15, in quei giorni ho assistito a 3 apparizioni durante le quali ho pregato intensamente, affinchè la vergine Maria, potesse darmi un segno chiaro, sulla mia vocazione, ma a fine pellegrinaggio questo segno non è arrivato, ero comunque sereno, perchè avevo vissuto un’esperienza bellissima che mi aveva dato tanta pace, ma all’ultimo minuto mi dispiaceva talmente tanto andare via che rimasi un giorno in più, da solo in meditazione, perchè in fondo mi ero innamorato di medjugorie.
Alla mattina del 16/08/2010 (giorno per me indimenticabile) Vado alla messa in Italiano e il vangelo del giorno parlava del Giovane ricco (che per certi aspetti rispecchia la mia vita) il quale chiede a Gesù come poteva fare per avere la vita eterna, e Gesù gli rispose, vendi tutto seguimi e avrai in tesoro in paradiso….
In quell’occasione scoppiai in un pianto che non riuscii a contenere, ma non capii il perchè, in realtà era un vangelo che avevo ascoltato centinaia di volte, e poi non mi era mai capitato di piangere in chiesa (tranne in qualche funerale) quindi rimase per me inspiegabile quella mia reazione.
Andai anche alle messa delle 19 nella quale ovviamente il vangelo era sempre lo stesso, e nell’omelia del sacerdote, mi ricordo bene che disse: facciamo l’esempio di un ragazzo, che ha una villa, con piscina, con giardino (sembrava quasi che stava descrivendo casa mia…) e anche li ebbi la stessa reazione e scoppiai a piangere.
Tornai in albergo senza capire cosa mi stava succedendo, mi stesi sul letto, cercando di fare un po di discernimento per capire se stavo impazzendo o cos’altro…e per la terza volta scoppiai in un pianto fortissimo e percepii subito 2 cose chiarissime.
La prima un senso si PACE assoluto che mai avevo sperimentato in 31anni e una forte chiamata del Signore.
Dopo qualche giorno capii anche il significato del pianto, che era una sorte di liberazione, da tante schiavitù che mi tenevano legato a questo mondo (come ad esempio il mio lavoro, i beni materiali, gli affetti, al sesso e a tante altre cose).
Tornando a casa, mi fermai a Loreto e rimasi per la messa, e durante l’omelia le parole del sacerdote mi rimbombarono nella mente: Il Signore non chiama persone capaci, rende capaci colui che chiama…
La sera stessa andai nella celebrazione della parola nella mia comunità, e come saprai il vangelo è casuale, e nel vangelo di quel giorno c’era il versetto di Mt 4,19 Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini…
Da quel giorno si sono verificati molti segni che confermavano che il Signore mi stava chiamando a un progetto che neanche ad oggi conosco bene e che forse è molto più grande di me e delle mie capacità….
Mi accorsi subito che la mia vita era cambiata, appena tornato a casa notai che dalla mattina seguente, mi svegliavo presto verso le 6.00 (per me la cosa era anomala, dato che mi sveglio non prima delle le 8.45 per lavorare e che ho avuto sempre difficoltà a svegliarmi presto anche quando andavo a scuola)e sentivo il bisogno di andare a fare le Lodi (senza sapere come si facessero) e di andare a messa, allora mi sono fatto una piccola ricerca e mi sono accordo che nel santuario di San Giacomo della Marca che è a qualche km da casa mia, facevano le Lodi alle 7 e poi la messa alle ore 7.45.
Andai subito (c’erano solo 3/4 persone e 2/3 frati) una signora mi vide si accorse che non sapevo fare le lodi e che ero inesperto e mi spiegò come farle e da quel giorno sentii il bisogno di andare tutti i giorni a messa e di pregare il rosario (cosa che prima non facevo assolutamente)
Notai con il passare del tempo che la mia vita era profondamente cambiata, e che il Signore mi riempiva di segni che confermavano la vocazione.
Parlai con il mio Parroco, e gli raccontai tutta la mia esperienza, e gli dissi che sentivo il forte bisogno di lasciare tutto e di partire, lui mi rispose dicendo di essere cauto e mi consigliò di frequentare per un anno il centro vocazionale (è un centro che è nella ns. zona, nella quale ci sono due presbiteri che fanno discernimento vocazionale e cercano di capire con la loro esperienza se un ragazzo ha una possibile vocazione al sacerdozio oppure no).
Nel frattempo a capodanno tornai a medjugorie con te e assistendo all’apparizione del 1 Gennaio, nel messaggio che la Madonna lasciò ad IVAN c’era una preghiera particolare sulla vocazioni e sui presbiteri, tornai in albergo e mi accorsi che la catechesi che aveva fatto Fra Andrea era anche sulle vocazioni, quindi sia il messaggio della Madonna che la catechesi di Fra Andrea erano sullo stesso argomento.
Per me tornare a medjugorie e avere questo ennesimo segno è stata l’ennesima conferma di quello che sentivo ormai da mesi.
Nel frattempo continuai a frequentare il centro vocazionale e notai che i segni e le ‘coincidenze’ (all’inzio le chiamavo così, ma ad oggi mi rendo conto che sono tante, quindi mi rimane difficile credere che possono essere tutte coincidenze, anche se il mio scetticismo e la mia poca fede mi facevano pensare che potevano essere delle casualità) erano sempre maggiori, non ti faccio l’elenco per non dilungarmi troppo.
Il centro vocazione è finito il 19 Giugno 2011 eravamo circa 32 ragazzi e 12 ragazzi (tra cui io) sono stati invitati alla convivenza dei seminaristi che si è tenuta a Porto San Giorgio dal 14 al 18 Settembre nella quale c’erano 462 ragazzi di tutto il mondo, che sono stati sorteggiati nei 85 seminari missionari.
Io sono stato estratto per il seminario missionario della Colombia e partirò il 22 Ottobre, ritornerà tra 1anno e 1 mese cioè a dicembre 2012 (se Dio lo vorrà).
Dopo più di un anno da quando sentii la chiamata è arriva la partenza tanto attesa, ci tenevo a scriverti questa testimonianza, sia per ringraziare il Signore (non lo faccio mai abbastanza) sia per farti conoscere le grazie e i grandi doni che ho ricevuto tramite l’intercessione della Madonna di Medjugorje alla quale ho una dedizione particolare.
Ti chiedo se potete ricordarmi nelle vostre preghiera, perchè mi rendo conto (forse solo in parte) che la mia vita borghese, il mio essere pigro e mie tanti difetti, sono poco concilianti con la vita del seminario, quindi è possibile che avrò quale difficoltà, e mi rendo conto che non vado in villeggiatura, ma che dovrò studiare in una lingua che non conosco(spagnolo), darmi da fare e lavorare molto (tutto il contrario di quello che ho fatto in 30anni di vita 🙂 ).
Confido anche nell’aiuto della Madonna e del Signore che sono fondamentali, saranno sicuramente Loro che porteranno avanti questa vocazione e la confermeranno se sarà la loro volontà Ovviamente anche io ti ricorderò nelle mie preghiere, mi ha fatto molto piacere averti conosciuto, fai dei pellegrinaggi molto belli e sono veramente contento che la Madonna abbia affidato sia a te e a Giovanna questa missione.
Un abbraccio Grande
Sandro